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<!DOCTYPE html>
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<html lang="it">
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<head>
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<meta charset="utf-8">
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<base href="../../../" />
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<script src="page.js"></script>
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<link type="text/css" rel="stylesheet" href="page.css" />
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</head>
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<body>
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<h1>Come utilizzare il post-processing (How to use post-processing)</h1>
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Molte applicazioni 3D visualizzano i loro oggetti 3D direttamente sullo schermo. A volte, tuttavia, si vuole applicare uno o più effetti grafici
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come Depth-Of-Field, Bloom, Film Grain o vari tipi di Anti-aliasing. Il Post-processing è una soluzione ampiamente utilizzata per implementare questi effetti.
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Prima di tutto, la scena viene renderizzata su un target di rendering che rappresenta un buffer nella memoria della scheda video.
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Nella fase successiva, uno o più passaggi di post-processing applicano filtri ed effetti al buffer dell'immagine prima che questa venga infine renderizzata
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sullo schermo.
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</p>
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three.js fornisce una soluzione di post-processing completa tramite [page:EffectComposer] per implementare tale flusso di lavoro.
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</p>
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<h2>Workflow</h2>
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Il primo step, nel processo, è quello di importare tutti i file necessari dalla cartella degli esempi. La guida presuppone che si utilizzi
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il [link:https://www.npmjs.com/package/three pacchetto npm] ufficiale di three.js. Per la nostra demo di base in questa guida abbiamo
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bisogno dei seguenti file:
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</p>
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<code>
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import { EffectComposer } from 'three/addons/postprocessing/EffectComposer.js';
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import { RenderPass } from 'three/addons/postprocessing/RenderPass.js';
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import { GlitchPass } from 'three/addons/postprocessing/GlitchPass.js';
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</code>
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<p>
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Dopo che tutti i file sono stati importati con successo, possiamo creare il nostro composer passandogli un'istanza di [page:WebGLRenderer].
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</p>
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<code>
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const composer = new EffectComposer( renderer );
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</code>
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Quando viene usato un composer è necessario modificare il ciclo di animazine dell'applicazione. Invece di chiamare il metodo render di
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[page:WebGLRenderer], usiamo la rispettiva controparte di [page:EffectComposer].
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</p>
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<code>
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function animate() {
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requestAnimationFrame( animate );
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composer.render();
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}
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</code>
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<p>
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Il composer è pronto, ed è possibile configurare la catena di passaggi di post-processing. Questi passaggi sono i responsabili per la creazione
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dell'output visivo finale dell'applicazione. Vengono elaborati nello stesso ordine in cui sono stati aggiunti/inseriti. Nel nostro esempio, l'istanza
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di `RenderPass` viene eseguita per prima, poi l'istanza di `GlitchPass`. L'ultimo passaggio abilitato della catena viene automaticamente renderizzato sullo schermo.
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La configurazione dei passaggi è la seguente:
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</p>
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<code>
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const renderPass = new RenderPass( scene, camera );
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composer.addPass( renderPass );
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const glitchPass = new GlitchPass();
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composer.addPass( glitchPass );
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</code>
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<p>
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`RenderPass` viene normalmente posizionata all'inizio della catena per fornire la scena renderizzata come input per il passaggio successivo di post-processing.
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Nel nostro caso `GlitchPass` utilizzarà questi dati di immagine per applicare un effetto glitch selvaggio. Guarda questo [link:https://threejs.org/examples/webgl_postprocessing_glitch esempio live]
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per vederli in azione.
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</p>
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<h2>Passi Built-in</h2>
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È possibile utilizzare un'ampia gamma di passaggi di post-processing predefiniti forniti dall'engine. Si possono trovare nella
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cartella di [link:https://github.com/mrdoob/three.js/tree/dev/examples/jsm/postprocessing postprocessing].
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</p>
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<h2>Passi personalizzati</h2>
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A volte si desidera scrivere uno shader di post-processing personalizzato e includerlo nella catena dei passi di post-processing.
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Per questo scenario puoi utilizzare `ShaderPass`. Dopo aver importato il file e lo shader personalizzato, si può usare il seguente codice per
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impostare i passaggi:
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</p>
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<code>
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import { ShaderPass } from 'three/addons/postprocessing/ShaderPass.js';
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import { LuminosityShader } from 'three/addons/shaders/LuminosityShader.js';
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// later in your init routine
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const luminosityPass = new ShaderPass( LuminosityShader );
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composer.addPass( luminosityPass );
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</code>
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<p>
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Il repository fornisce un file chiamato [link:https://github.com/mrdoob/three.js/blob/master/examples/jsm/shaders/CopyShader.js CopyShader], il quale è un ottimo
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punto di partenza per il tuo shader personalizzato. `CopyShader` copia semplicemente il contenuto dell'immagine del buffer di lettura dell'[page:EffectComposer]
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nel buffer di scrittura senza applicare alcun effetto.
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</p>
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</body>
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</html>
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